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Banana di Cattelan: la banana più discussa e cara al mondo.


Banana di Cattelan

Quanto saresti disposto a spendere per una banana? Lo scorso 21 novembre sono stati sborsati all'asta di New York ben 6,2 milioni di dollari (sei volte il prezzo stimato) per l'iconoclastica opera "appiccicata al muro" di Maurizio Cattelan. Il fortunato vincitore è il collezionista cinese Justin Sun nonché fondatore della piattaforma di criptovalute Tron, il quale ha annunciato in un post sulla piattaforma X che nei prossimi giorni la mangerà "come parte di questa esperienza artistica unica, onorando il suo posto sia nella storia dell'arte che nella cultura popolare".

Comedian: la banana più discussa e cara al mondo

La numero 3 di un'edizione di altrettante copie di Comedian, l'opera concettuale di Maurizio Cattelan caratterizzata da una banana attaccata a una parete con del nastro adesivo, è stata venduta all'incredibile prezzo di 6,2 milioni di dollari, corrispondenti a 5,8 milioni di euro. Ad aggiudicarsi l'asta di Sotheby's a New York è stato un noto imprenditore nel campo delle criptovalute, il cinese collezionista d'arte Justin Sun, nonché fondatore di Tron. La banana più discussa e cara al mondo aveva già suscitato scalpore nel 2019 alla fiera dell'arte di Miami, l'Art Basel Miami Beach, quando comparì su una parete dello stand della galleria Perrotin. In molti inizialmente, pensarono si trattasse di uno scherzo oppure di una protesta nei confronti degli standard dei collezionisti d'arte. Fu lo stesso artista italiano a chiarire che Comedian era "un commento sincero e una riflessione su ciò che apprezziamo". Ciò che sconvolse il pubblico di Cattelan fu l'azione inaspettata di un altro artista, l'americano David Datuna che, pochi giorni dopo la presentazione dell'opera, staccò il frutto dal muro mangiandolo davanti agli occhi sbigottiti di tutti i presenti, definendo il suo gesto come una performance artistica che intitolò Hungry Artist. L'evento attirò così tanta attenzione che l'iconoclastica venne ritirata. A questa, seguì un'altra versione di Comedian, divorata l'anno scorso da uno studente sudcoreano al Leem Museum of Art di Seul il quale, a cose fatte, si giustificò dicendo che aveva un incontenibile appetito. Entrambe furono battute all'asta ad un costo compreso tra i 120 e i 150 mila dollari, secondo quanto riferito dalla galleria che in quel periodo si occupava delle vendite, dando luogo a mille polemiche sul significato di un'opera d'arte.

Cosa significa la banana di Cattelan

La banana di Cattelan non è una forma di protesta nè uno scherzo come in tanti credono. Trattandosi dell'ennesima opera provocatoria dell'artista, sfida le convenzioni tradizionali. Sulla base della deteriorabilità del frutto, il genio invita l'osservatore a riflettere sul consumo e la temporaneità dell’arte dei giorni nostri. Il collezionista cinese Justin Sun, sostanzialmente, non ha comprato un frutto ma un concetto. Scelta personalmente da Maurizio Cattelan, affinché rispetti i canoni di grandezza, forma e colore, la banana non sarà mai quella esposta perché per natura è soggetta a rapido deterioramento. In più, smetterebbe di essere un'opera d'arte, perdendo il suo incredibile valore, nel momento stesso in cui l'acquirente la stacca dal muro per mangiarla. La cifra spesa dal fondatore di Tron ha senso solo se si analizza il messaggio che l'artista ha voluto lanciare attaccando un comune (in apparenza) frutto giallo al muro con del nastro adesivo argentato. Indipendentemente dalle tante critiche mosse sul senso del gesto, sul fatto che si possa considerare o meno un'opera d'arte da milioni di dollari, Cattelan lascia allo spettatore il compito di trovare altre mille interpretazioni. Non importa dunque come si parli del suo lavoro, nel bene o nel male, ma che sia sulla bocca di tutti, dandogli in qualche modo importanza anche attraverso i simpatici meme che circolano online, sui maggiori social. Ovviamente, Comedian vale i soldi spesi perché è stata realizzata dall'artista, uno dei più sorprendenti degli ultimi 20 anni. La banana attaccata alla parete rappresenta un pezzo della sua vita. Il concetto racchiuso nel nome dell'opera, poi, si rifà al fatto che il frutto è stato considerato per molto tempo un simbolo comico: come in molti ricorderanno, la buccia su cui si scivola è stata protagonista di un vasto numero di film divertenti, da quelli in bianco e nero ai più recenti, rappresentando l'emblema dell'annichilimento del potere. Pertanto, l'artista con Comedian voleva sottolineare il fatto che il mondo dell'arte è un'enorme commedia e Sun ha voluto farne parte non da semplice spettatore ma da attore.

I momenti salienti dell'asta

Dopo cinque anni, l'iconoclastica di Maurizio Cattelan fa ancora parlare di sè, ma stavolta per il prezzo ben al di sopra della stima effettuata da Sotheby's. Ovviamente, l'opera venduta al fondatore di Tron e collezionista d'arte non è originale. Per essere precisi, Justin Sun ha acquistato a un costo sei volte maggiore rispetto a quello stimato un certificato di autenticità che gli consente di attaccare a una qualsiasi parete la famosa e discussa banana con l'apposito nastro da imballaggio fornito e di chiamarla Comedian. In più, riceverà le istruzioni per una corretta installazione del frutto, che a quanto pare non gli serviranno, in quanto ha dichiarato su X di volerlo mangiare nei prossimi giorni a conclusione di questa "esperienza artistica unica, onorando il suo posto sia nella storia dell'arte che nella cultura popolare". In assenza di questi due elementi qualsiasi riproduzione verrebbe considerata una libera interpretazione e non un'autentica rappresentazione dell'opera originale. La banana di Cattelan è attualmente protetta da diritti d'autore che vietano qualsiasi riproduzione senza un'ufficiale autorizzazione. A destare curiosità sono proprio le istruzioni ufficiali. Per fare in modo che l'opera rimanga "viva", la banana deve essere periodicamente cambiata (ogni 7-10 giorni) con un frutto fresco prima che diventi nera e marcisca. Le istruzioni allegate fanno riferimento anche alla corretta esposizione dell’opera, specificando la posizione della banana (rigorosamente a 175 cm da terra), il tipo di nastro grigio da utilizzare per rigenerare l'opera e il modo in cui attaccarlo per formare un angolo di 37 gradi. L'asta di Sotheby's tenutasi il 21 novembre ha attirato l'attenzione di molti partecipanti che non hanno perso l'occasione di riprendere l'iconico momento in cui due addetti maneggiavano l'ambita opera con estrema cura e indossando i guanti. La base d'offerta è partita da 800 mila dollari e in pochi minuti, dopo una lunga serie di rilanci, si è passati a due milioni, poi a tre, a quattro e oltre, mentre Oliver Barker, il banditore, esclamava: "Non lasciatevela scappare", "Non perdete questa opportunità". Il prezzo finale è stato di 5,2 milioni di dollari, escluso il milione di dollari di commissioni per la casa d'aste a carico dell'acquirente. Perché l'imprenditore cinese Sun ha speso una cifra da capogiro per una banana attaccata alla parete con del nastro adesivo grigio? L'uomo, nonché collezionista d'arte, ha rivelato di essere grande fan dell'artista italiano Maurizio Cattelan e di vedere nel terzo esemplare facente parte di un'edizione di tre copie un'opera iconica, un fenomeno culturale che collega in qualche modo l'articolato mondo dell'arte con quello dei meme e della comunità delle criptovalute. Sun ha aggiunto con estrema convinzione che quest'opera sarà in grado in futuro di ispirare riflessioni e discussioni diventando parte della storia. Anche quest'anno Comedian ha suscitato non poche polemiche e opinioni divergenti. Descrivendo l'opera nella sua interezza, la casa d'aste ha dichiarato che la banana di Cattelan è stata in grado di sconvolgere lo status quo del mondo dell'arte impiegando sistemi irriverenti, spesso controversi ma molto significativi. Inoltre il responsabile di Sotheby's, David Galperin, ha definito Comedian come un'opera d'arte provocatoria derivata dal genio di un grande artista. Sull'autore invece ha detto che è "uno dei più brillanti provocatori dell'arte contemporanea".

Chi è Maurizio Cattelan, le tre serie di Comedian e altre opere.

Molti ne parlano ma non tutti conoscono la vita e l'ispirazione di questo artista italiano. Croce e delizia degli estimatori dell'arte contemporanea, Maurizio Cattelan ha esposto le proprie opere nei principali musei del mondo, ricoprendo anche cariche di alto livello come curatore, gallerista, artista e giornalista. Grande osservatore della natura e dei comportamenti umani, ha trasformato negli anni il linguaggio dell’arte e dei media creando delle provocazioni che di volta in volta suscitavano scompiglio. È questo il segreto del suo successo. La carriera da artista ha inizio nel primi anni Novanta con Stadium, un'opera esposta all'interno della Galleria d’arte moderna di Bologna che rappresenta un tavolo da calcio balilla con alle due estremità giocatori veri. In bianco sono state rappresentate le riserve della squadra del Cesena, mentre in nero gli operai senegalesi impiegati in Veneto. Mix perfetto di scultura e performance, le opere di Cattelan hanno sempre stupito, suscitando negli spettatori grande interesse ma anche sdegno per il modo in cui, in qualche modo, si prende gioco dell'arte contemporanea. Oltre ad essere un grande artista capace di mettere in evidenza i meccanismi contorti di un mondo costituito da gerarchie sociali e interessi economici, Maurizio Cattelan è anche uno straordinario comunicatore, abile nello sfruttare in modo arguto e a proprio favore, la cattiva pubblicità urlata da alcuni critici con il dito puntato. Oltre al famoso Cavallo di Cattelan (il cui vero nome è Novecento) che rappresenta un animale imbalsamato imbragato e appeso al soffitto, a la Ora Nona di Cattelan, una scultura che raffigura Papa Giovanni Paolo II abbattuto da un meteorite e a LOVE, il dito medio di Cattelan posizionato a Piazza Affari davanti alla Borsa, Comedian è senza dubbio l'opera che ha suscitato più scalpore negli ultimi anni. Come più volte ribadito dall'artista, nasce dall'idea di realizzare "una scultura che avesse la forma di una banana. Ogni volta che viaggiava, portava con sé una banana e la appendeva nella sua stanza d’albergo per trovare ispirazione. Ha realizzato diversi modelli: prima in resina, poi in bronzo e in bronzo verniciato, per poi tornare all’idea iniziale di una vera banana". L'opera, come già citato, è stata protagonista di un'ulteriore performance dell'artista americano David Datuna che, con quasi 60 mila visualizzazioni in un giorno, diede ancora più lustro all'installazione. Va, inoltre, precisato che Comedian è un’autocitazione di un’opera precedente di Maurizio Cattelan il cui titolo è "Il Massimo appeso". La controversa installazione, risalente al 1999, riproduceva un uomo, il gallerista Massimo De Carlo, attaccato al muro con l’ausilio del nastro adesivo argentato. Anche questa realizzazione divenne vincente e fece molto parlare di sè negli anni, soprattutto perché a fine giornata il gallerista venne ricoverato.

Foto da Wikimedia Commons


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