Alzare gli occhi e osservare il cielo è un'abitudine dell'uomo sin dai tempi più antichi. Dietro l'oscurità, illuminata dalla brillantezza degli astri, si nascondono misteri che permettono alla fantasia di sviluppare avvincenti teorie e alla scienza si scoprire solo una piccola parte dell'universo che ci circonda e delle galassie che lo formano. Il fascino dell'astronomia è quindi sempre un forte catalizzatore sociale, che incuriosisce e desta l'interesse delle persone, soprattutto durante eventi importanti come la missione Apollo 14, rimasta nella storia per importanza e portata. Nonostante siano passati più di 70 anni, durante una recente asta della RR Auction tenutasi a Boston e incentrata sulla tematica spaziale, uno dei cimeli appartenuti agli astronauti di quella missione è stato acquistato da un anonimo compratore per una cifra record, che ha mostrato il vivo entusiasmo che ancora genera la scoperta del cosmo.
Il ricordo della missione Apollo 14 e la possibilità di possedere un frammento di infinito
Gli astronauti che hanno partecipato alle missioni spaziali vengono spesso visti come eroi moderni, coraggiosi esploratori che mettono in gioco la loro vita per svelare al mondo quanto in realtà è piccolo rispetto all'infinito. La possibilità di possedere un oggetto appartenuto a una figura come quella di Edgar Mitchell, emblema dell'Apollo 14 ancora vivido nella memoria di tutti gli appassionati, ha probabilmente spinto l'anonimo compratore a pagare un importo di 2,2 milioni di dollari per possedere il suo orologio. Consideriamo poi che non si tratta di un normale orologio, bensì di un Rolex GMT-Master, icona dei nostri tempi per quanto riguarda lusso e potere. Non c'è quindi da stupirsi se RR Auction ha dichiarato di non aver mai guadagnato una cifra del genere per un pezzo simile, dichiarando un vero successo l'asta di Boston. Non si tratta solo di un capriccio da collezionisti, ma di un modo per possedere una preziosa reliquia della storia dell'umanità e allo stesso tempo un gioiello che nel tempo non perderà mai valore, fungendo da investimento in caso di futura rivendita.
Il fascino dello spazio unito all'innovazione tecnologica
Oltre al mistero esercitato dalla vita degli astronauti nello spazio e al desiderio di farne parte, anche a posteriori e tramite un oggetto, i cimeli legati alle missioni spaziali raccontano anche l'evoluzione tecnologica che la nostra società ha vissuto dal 1950 ad oggi. Sin dalle prime missioni ogni dettaglio doveva essere studiato nei minimi dettagli, non solo riguardo i percorsi, i tempi e le traiettorie delle navicelle, ma anche per tutto quello che concerneva l'equipaggiamento, dalla tuta spaziale agli accessori, compresi gli orologi. Questi erano concepiti per sopportare le vibrazioni dell'abitacolo, lo sbalzo gravitazionale ed eventuali urti che un viaggio del genere può comportare. Parliamo quindi di molto più di un semplice accessorio estetico, ma di un apparecchio essenziale per misurare il tempo, fungendo da prezioso compagno di viaggio in un'avventura fuori dal comune. Per tutti i motivi citati, il Rolex GMT-Master messo all'asta ha attirato appassionati di tutto il mondo, desiderosi di vivere anche solo un frammento di questa avventura, aggiungendo alla propria collezione un pezzo unico e ricco di significato.
Descrizione di un orologio spaziale
Nel filmato che mostra Mitchell in procinto di partire, già in tenuta spaziale, e in quello all'interno della navicella, un dettaglio che non sfugge certamente agli occhi dei più attenti è proprio il Rolex che indossa al polso. Si tratta di un cronografo con movimento Oyster Perpetual da 26 rubini, caratterizzato da un design che ricorda volutamente quello della luna. Il quadrante è nero, come il buio della galassia, mentre la lunetta blu e rossa, in una combinazione che è stata chiamata Pepsi, per il richiamo alla nota bevanda. Insieme all'indicazione delle 24 ore troviamo quella della data, racchiusa nell'iconica bolla Rolex detta Cyclops, di cristallo acrilico. Il cinturino è un Rolex Steelinox con chiusura a scatto, in metallo classico ed elegante. La particolarià di questo modello risiede nell'incisione, che riporta la frase - Indossato dal Cdr. E. Mitchell sull’Apollo 14, 1971, a Karlin, mia figlia -, sottolineando non solo l'aspetto eroico dell'impresa, ma anche quello umano e sentimentale di uno dei suoi più grandi protagonisti. L'orologio battuto all'asta a Boston è attualmente in perfette condizioni, nonostante il suo debutto al braccio di Mitchell risalga al 1971 e preceda un viaggio nello spazio. Il cimelio era corredato da un certificato di autenticità che riporta la firma dello stesso astronauta, che conferma di averlo indossato durante la missione, ribadendone il valore storico.
La scelta di Mitchell per un secondo orologio da portare nello spazio
Coloro che sono appassionati di missioni spaziali avranno notato che solitamente gli astronauti indossano sopra la tuta un diverso tipo di orologio, caratterizzato da una chiusura in feltro e un design decisamente più pratico. In particolare, il modello ufficiale donato dalla Nasa a Mitchell era un Omega Speedmaster Pro, ideale per le missioni e brevettato appositamente per segnare il tempo in circostanze così speciali. Attualmente tutti questi modelli sono custoditi al National Air and Space Museum dello Smithsonian, che raccoglie reperti, mezzi e veicoli legati all'evoluzione spaziale del nostro Paese. Come arriviamo quindi al Rolex che tanto ha fatto parlare durante l'asta di Boston? Solo attraverso un'attenta analisi dei reperti fotografici del tempo gli appassionati si sono accorti della presenza di secondi orologi per molti astronauti e non solo di Mitchell, come Jack Swigert dell’Apollo 13, Ron Evans dell’Apollo 17 o Stuart Roosa dell'Apollo 14. Dello stesso valore del Rolex di Mitchell è poi il cronografo Bulova indossato da Dave Scott, comandante dell'Apollo 15, venduto sempre durante un'asta di RR Auction nel 2015, a testimoniare come la nota casa d'aste sia sempre stata interessata a pezzi di questo genere.
Perché il Rolex spaziale di Mitchell è stato uno degli oggetti più ambiti delle aste 2024
Acquistare un cimelio come il Rolex spaziale di Mitchell durante un'asta offre numerosi vantaggi nel breve, medio e lungo termine. Vediamo quali sono i principali.
- Possedere un bene che non perderà mai di valore
Se sei alla ricerca di un investimento sicuro, che non perda di valore nel tempo e, al contrario, possa aumentarlo, acquistare un Rolex GMT-Master si rivelerà sempre una scelta vincente. A maggior ragione, un gioiello di questo genere non ha solo valore economico elevato, ma rappresenta uno status sociale ed è fortemente connesso al potere e al lusso. Inoltre, rappresenta un momento storico importante per il mondo intero, avendo partecipato a una delle missioni che hanno segnato la conquista dello spazio dal parte dell'uomo e l'attuale conoscenza che abbiamo dell'universo. È impossibile calcolare quale potrebbe essere la futura rivendita dell'orologio negli anni a venire, ma sicuramente il valore di partenza rimarrà stabile e l'oggetto assolverà perfettamente la sua funzione di bene rifugio contro l'inflazione e il mutamento del mercato.
- Arricchire la propria collezione con un pezzo unico
Ogni collezionista vorrebbe che la propria collezione fosse la migliore e possedesse dei pezzi unici, che la rendano preziosa e desiderabile agli occhi del mondo. Il valore del Rolex di Mitchell non è solo economico ma soprattutto storico, con l'aggiunta di tutto il fascino che le missioni spaziali rivestono nell'immaginario collettivo di tutti noi. Non stupisce che il misterioso acquirente abbia superato di molto la base d'asta per avere tra le mani questo frammento di storia e universo, da aggiungere sia in una collezione di gioielli sia in una che ospita cimeli e oggetti appartenuti a personaggi importanti delle varie epoche. A rendere speciale questo modello rispetto ad altri orologi degli astronauti è anche la sua eccezionale fattura, frutto della precisione e della cura messa dalla casa produttrice in ogni elemento, dal design alla meccanica interna, il tutto conservato in perfetto stato e corredato di certificato di autenticità.
Avere l'illusione di essere parte di un importante evento storico
Le imprese eroiche sono fonte di ispirazione per tutti e molte persone, nel proprio intimo, desidererebbero prendere parte a momenti così importanti, mettendo in moto la fantasia. Possedere l'orologio di Mitchell non sarà esattamente come sbarcare sulla luna, però offre l'illusione di averne tra le mani un frammento, come un reperto portato alla luce di enorme importanza storica e culturale. Le aste come quella di Boston hanno successo proprio per la carica emotiva sulla quale si basano, non limitandosi a vendere oggetti curiosi o di lusso, ma suscitando sentimenti nei collezionisti e ottenendo guadagni elevanti proprio sull'ondata di tali emozioni.
Possedere un orologio da poter indossare in ogni momento
Molti collezionisti scelgono di non utilizzare i pezzi della loro collezione, preservandoli dall'usura e conservandoli all'interno di apposite teche. In questo caso, tuttavia, si tratta di un orologio in ottime condizioni, perfettamente funzionante, che può essere usato per impreziosire look eleganti e formali e per le occasioni speciali. Possedere un simile gioiello al braccio è simbolo di potere e prestigio, autorevolezza ed eleganza, mantenendo un mood prezioso ma raffinato. I Rolex devono il proprio valore, in crescita negli anni, proprio alla loro resistenza e capacità di sopravvivere al tempo mantenendo la propria bellezza, senza rovinarsi o ossidarsi nelle parti metalliche. A maggior ragione questo discorso vale per un modello destinato ad andare nello spazio, pensato per sopportare urti, sollecitazioni, sbalzi di gravità e molti dei possibili imprevisti accadimenti all'interno di una navicella spaziale. Indossare questo Rolex significa portare una parte di universo sempre con sé, godendo della migliore meccanica attualmente sul mercato e di uno stile che non passa mai di moda.
In attesa di scoprire quali altre sorprese ci riserverà la RR Auction, con le sue aste basate su cimeli spaziali e oggetti a tema, abbiamo celebrato questo meraviglioso Rolex del 1971, dal design particolare e allo stesso tempo caratteristico del noto marchio svizzero.