Accolta la richiesta del pm: secondo le stime il debito ammonta a circa cinquanta milioni di euro. I dipendenti sono 350
Fine della storia: il tribunale di Verona ha dichiarato il fallimento della Melegatti. La procura, con il pm Alberto Sergio, pochi giorni fa aveva chiesto il fallimento, domanda accolta da Giulia Rizzuto. Si chiude così la tormentata vicenda della storica azienda dolciaria con sede a San Giovanni Lupatoto. La richiesta del pm era arrivata dopo aver constatato la pesante situazione debitoria di Melegatti. I dipendenti dell'azienda, tra diretti e lavoratori stagionali, sono 350. Recentemente un fondo americano aveva presentato un piano di salvataggio e la previsione di un investimento di 20 milioni di euro per rilanciare la società fondata da Domenico Melegatti, che nel 1894 depositò il brevetto del pandoro. Secondo le ultime stime il debito di Melegatti ammonta a circa 50 milioni di euro.