I documenti da allegare assieme alla domanda di deposito
Assieme alla domanda di concordato preventivo devono essere allegati tutta una serie di documenti. In particolare:
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Un’ aggiornata relazione circa la situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'impresa
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lo stato analitico ed estimativo delle attività e l'elenco nominativo dei creditori, con l'indicazione dei rispettivi crediti e delle cause di prelazione
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l'elenco dei titolari dei diritti reali o personali su beni di proprietà o in possesso del debitore
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il valore dei beni e i creditori particolari degli eventuali soci illimitatamente responsabili
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un piano contenente la descrizione analitica delle modalità e dei tempi di adempimento della proposta
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una relazione di un professionista, designato dal debitore, iscritto nel registro dei revisori contabili e che abbia i requisiti previsti dall'art. 28, lettere a) e b) ai sensi dell'art. 2501-bis, quarto comma, del codice civile che attesti la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del piano presentato dal debitore. La relazione deve essere anche ripresentata in caso di modifiche al piano. Un’ analoga relazione deve essere presentata nel caso di modifiche sostanziali della proposta o del piano
La domanda di concordato deve essere comunicata al pubblico ministero ed è pubblicata, a cura del cancelliere, nel registro delle imprese, immediatamente entro il giorno successivo al deposito in cancelleria.