Fabbricato Rurale all'asta a Lecce

A. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 del cespite immobiliare sito in Lecce (Lecce) alla Via Adriatica Km. 9, in località "Villaggio Gelsi" lungo la strada provinciale n.94 Lecce-Torre Chianca a circa 12 Km. da Lecce e precisamente: - fabbricato rurale, adibito fino a qualche decennio fa ad attività di ristorazione, che comprende un nucleo più antico, la vecchia masseria “Gelsi” ed una serie di ampliamenti di epoca più recente; posto su un lotto di terreno di forma quadrangolare, delimitato da un muro a secco, 2 avente due gli ingressi: quello principale posto sul lato nord, che introduce ad un viale alberato fronteggiante la struttura, e quello secondario ubicato sul lato ovest. Il corpo centrale, identificabile come la parte originaria della masseria risalente alla fine dell'ottocento, si sviluppa su due piani collegati tra loro da una scala interna ricavata nello spessore murario ed ha ingresso attraverso un ampio vano coperto a botte che si affaccia su una corte interna. Il piano terra si compone di quattro vani, con volte a botte, ad eccezione di un vano con solaio piano fortemente lesionato; al piano primo i vani sono invece coperti con volte a botte ed a spigolo. L’intera struttura è realizzata in pietra leccese e tufo. Addossato alla masseria, sul lato sinistro vi è una costruzione di epoca più recente che si sviluppa anch'essa su due livelli, con evidenti segni di dissesto statico sui solai. Nella parte posteriore sono presenti due costruzioni a porticato che, insieme alla costruzione principale, delimitano una corte interna su cui si attesta un corpo di fabbrica di epoca recente. La superficie coperta del piano terra è di circa mq. 615,50, mentre quella del piano primo è di circa mq. 455,00, per complessivi mq. 1.070,50. I porticati e depositi sviluppano una superficie coperta di circa mq. 605,88, mentre lo scoperto di pertinenza è di circa mc. 5.274,35. E' inoltre presente un porticato di circa mq. 131,25 che non risulta presente nelle planimetrie autorizzate dalle Licenze Edilizie Comunali. Lo stato di conservazione nel complesso è pessimo e mostra i segni di un rapido degrado anche strutturale come anche le finiture, quali rivestimenti di ogni tipo e pavimentazioni. L'intero complesso, realizzato alla fine dell’ottocento/primi del novecento e poi ristrutturato nel 1976, si trova attualmente in stato di abbandono e necessita di lavori consistenti di manutenzione e risanamento igienico conservativo.