Sono molti i bene all’asta in questi giorni che, direttamente o indirettamente, riguardano il mondo dello sport. Si va dall’ormai noto orecchino di Maradona, venduto ad un’anonima signora dall’accento meridionale per 25000 euro (a fronte di un debito con il fisco italiano che resta di circa 37 milioni di euro) , a vendite conseguenti il fallimento di intere squadre.
Continua da un lato l’indagine per la serie di reati connessi al fallimento dell’ FC Messina, dichiarato a Novembre 2009.
Resta viva anche la preoccupazione dei tifosi della Roma per la situazione economica della società, a rischio fallimento, e per il bilancio di Italpetroli, di proprietà della famiglia Sensi. Per altri invece la situazione è già definitiva e non lascia più margine ai dubbi.
Restando nel mondo del calcio è stato valutato 80 milioni di euro il debito della squadra del Perugia: il fallimento della società ha portato perfino alla messa in vendita all’asta con incanto(prevista per il 4 Febbraio) del Castello di Gaucci nel viterbese. Si tratta della tenuta di Torre Alfina, 55 vani e ampi giardini adiacenti.
Anche il basket annovera negli ultimi giorni l’apice del fallimento di una squadra importante: il Basket Napoli di Mario Maione. Il debito dichiarato a favore dell’Azienda Risorse Idriche di Napoli è di circa cinquantamila euro: nei prossimi giorni verrà stilato l’inventario dei beni destinati all’asta.