Italia sempre più in panne e lontana oramai dai vecchi ricordi di un tempo. Un artigiano di cinquanta anni di Ancarano, piccolo paese in provincia di Teramo è stato arrestato dopo aver minacciato il nuovo proprietario che ha acquistato la sua casa all’asta.
Sommerso dai debiti fiscali e dalle cartelle di pagamento dell’Equitalia, l’uomo ha perso la casa, perché messa in procedura esecutiva e successivamente venduta all’asta dal Tribunale di Teramo. L’uomo non volendo perdere l’immobile, secondo quanto riferito dai quotidiani locali, avrebbe tentato di minacciare il presunto acquirente già prima che la casa fosse venduta.
Questi avvenimenti avrebbero poi portato il nuovo acquirente ad inoltrare una segnalazione alle forze dell’ordine. Dopo la vendita della casa e precisamente qualche giorno fa, l’ex proprietario della casa pignorata, secondo quanto riferito dai media e dai Carabinieri del luogo, avrebbe speronato il nuovo acquirente, che era nella sua auto di ritorno a casa, ma sarebbe stato fermato e arrestato subito dopo il folle gesto.