La vicenda milionaria si aggira attorno al fallimento della Img Costruzioni, una società immobiliare che era intestata a Stefano Gagliardi.
Si è trattato di un vero e proprio disastro finanziario, attuato con distrazioni patrimoniali di 1 milione e 900mila euro, poste in essere tra il 2006 e il 2009, di cui, stando alle accuse per bancarotta fraudolenta, i beneficiari erano Gagliardi, Mancini e Mezzaroma.
I soldi provengono dal pagamento di fatture relative ad operazioni simulate di un'altra società appartenente ai medesimi soci, la Mastro Srl. La società di costruzioni fa il 2008 e il 2009 ha versato 830 mila euro all’Img Costruzioni. Grazie ad una serie di pagamenti, avrebbe ottenuto il vantaggio di diminuire l’imponibile societario sul quale subire la tassazione.
Il fascicolo del p.m. Stefano Fava raccoglie tutto questo. Tra gli iscritti al registro degli indagati c’è un certo Umberto Lorenzini, 78 anni, posto a capo della Img Costruzioni da Gagliardi.
Al curatore fallimentare sono state nascoste le scritture contabili e sono stati omessi i bilanci della Img, dal 2004 al 2012. Inoltre, quest’ultimo avrebbe causato il crac non pagando i debiti sociali.
Il triste epilogo è arrivato il 24 gennaio 2013 con la dichiarazione del fallimento della Img Costruzioni.
La società ha un passivo fiscale di 2 milioni di euro e un debito d’imposta che supera i 400 mila euro.
Dal 2005 l’amministratore è il prestanome Lorenzini, che copre l’avvocato Stefano Gagliardi, dominus della società e socio di Mancini e Mezzaroma, con la stessa quota parte della Mastro rl. La società dal 2006 ha creato il Palazzo Rubens, immobile di 8 piani nel quartiere Bufalotta.
Stando alla ricostruzione del nucleo valutario della Guardia di Finanza, nel periodo 2008-2009, la Imge avrebbe emesso fatture in favore della Mastro srl, per un valore di 838 mila euro relativo alle presunte opere di edilizia.
La Img era solo un mezzo per far transitare il denaro e creare liquidità, evadendo il fisco.
