Uno dei modi più convenienti e sicuri per acquistare l’auto dei propri sogni è quello di rivolgersi al mondo delle aste giudiziarie. Un settore sempre più in crescita, un canale sempre più utilizzato da tanti italiani che desiderano acquistare un’auto dotata di alto valore commerciale a prezzi decisamente più convenienti rispetto a quelli praticati sul mercato.
Ogni giorno migliaia di auto vengono vendute all’asta giudiziaria: si tratta di veicoli che sono stati di proprietà di persone fisiche con problemi economici oppure di società che sono state dichiarate fallite. In entrambi i casi, i creditori che hanno interesse ad ottenere il pagamento del proprio credito danno avvio alla procedura esecutiva che culmina proprio con l’asta giudiziaria e con la vendita del bene pignorato.
Acquistare un’auto all’asta non è difficile: ciò non vuol dire che il potenziale acquirente debba accostarsi al mondo delle aste giudiziarie con estrema superficialità. Sono infatti necessari alcuni semplici accorgimenti che aiutano il potenziale acquirente ad effettuare una scelta mirata e consapevole. Nel nostro articolo vi forniremo una serie di “dritte” che potranno aiutarvi a districarvi in questo affascinante mondo. Nel paragrafo che segue, scopriamo insieme come funzionano le aste giudiziarie per acquistare un’auto.
Asta giudiziaria auto: come funzionano?
La vendita senza incanto, la trattativa privata e la vendita con incanto sono le tre principali modalità con cui si svolgono le aste giudiziarie.
In particolare, nella vendita con incanto viene indetta una vera e propria “gara” tra i diversi offerenti che potranno effettuare le loro offerte nel luogo e nella sede indicata per effettuare l’asta giudiziaria: si aggiudica l’asta giudiziaria colui che effettua l’offerta più alta.
Nella vendita senza incanto, invece, i diversi offerenti potranno presentare le loro offerte in busta chiusa: anche in questo caso si aggiudica l’asta giudiziaria colui che effettua l’offerta più alta.
Di norma, l’asta giudiziaria avviene alla presenza di un Giudice oppure di un professionista suo delegato: entrambi hanno il compito di vigilare sul buon andamento dell’asta giudiziaria e di organizzarne la forma e il contenuto. Infatti, il prezzo di partenza dell’asta ed il rilancio minimo che può essere effettuato sono esplicitamente indicati nel bando di gara. Va da sé che si aggiudica l’auto all’asta giudiziaria colui che offre il prezzo più alto.
Asta giudiziaria auto: consigli utili per essere preparati all’acquisto
Prima di partecipare all’asta giudiziaria e prima di effettuare la propria offerta per acquistare l’auto dei propri sogni, consigliamo di valutare alcune importanti informazioni che possono essere reperite molto facilmente. Per prima cosa, bisogna informarsi sulle modalità di partecipazione all’asta giudiziaria nonché sui prezzi di base dell’asta stessa. E’ importante, inoltre, informarsi circa la possibilità di visionare il veicolo prima dell’asta giudiziaria: soltanto guardando, soltanto “toccando con mano” l’auto “battuta” all’asta, sarà possibile verificare la presenza di eventuali vizi sul veicolo stesso.
E’ bene ricordare, infatti, che le auto vendute all’asta giudiziaria possono essere visionate prima di procedere all’acquisto: basterà semplicemente contattare il custode giudiziario ed organizzare un incontro. Si tratta di una facoltà molto importante che va senza dubbio esercitata poichè, soltanto visionando l’auto sarà poi possibile effettuare una valutazione sul funzionamento e sullo stato materiale del veicolo nonché verificare la presenza o meno della documentazione relativa all’auto.
E’ infatti necessario ricordare che i veicoli venduti all’asta giudiziaria non sono coperti da nessuna garanzia in caso di malfunzionamenti e di difetti. Garanzia che, invece, tutela il consumatore che acquista l’auto presso un concessionario.
Asta giudiziaria: le garanzie richieste per partecipare
Per poter effettuare la propria offerta e per poter partecipare materialmente all’asta giudiziaria, l’aspirante acquirente deve essere in grado di produrre adeguate ed idonee garanzie. In particolare, nelle vendite senza incanto le garanzie sono fissate nel 10% del prezzo proposto dall’acquirente. Nelle vendite con incanto, invece, è il Giudice che stabilisce il valore e l’entità delle garanzie: in ogni caso, la cauzione non potrà mai essere superiore al 10% del prezzo base d’asta.
Asta giudiziaria auto: cosa fare dopo l’aggiudicazione
L’offerente che si sia aggiudicato il veicolo partecipando all’asta giudiziaria, dovrà effettuare il pagamento del prezzo. Qualora non effettui il versamento del prezzo, perderà non solo la cauzione ma anche il diritto all’acquisto. Di conseguenza, verrà indetta una nuova asta giudiziaria per procedere alla vendita dello stesso veicolo.