Circa la vendita dei marchi Arena Surgelati e Surgelati Arena il liquidatore della società, su autorizzazione del Giudice Delegato, ha affidato il mandato di vendita dei marchi stessi alla società specializzata in remarketing industriale Corimac Trade & News attraverso l'utilizzo di una piattaforma di Aste on-line.
Si parla di un prezzo base d'asta, in accordo con i Commissari giudiziali, pari 3.650.000,00 Euro prevedendo 5 complessivi tentativi di vendita con un ribasso pari al 20% ad ogni tentativo e con fissazione di un "prezzo di riserva" di Euro 1.600.000,00.
Durante la seconda asta, relativa al periodo 24/1 – 14/2 2014, non sono giunte proposte di acquisto e dunque, i marchi saranno proposti in vendita con un ribasso ulteriore del 20%.
La Società, relativamente alle attività inerenti la procedura concorsuale in atto, come già annunciato, ha presentato istanza al Tribunale di Campobasso, al fine di consentire lo smobilizzo di attività patrimoniali dirette a garantire la continuità della gestione e l'adempimento degli obblighi amministrativi di legge (cfr. comunicato del 23 gennaio 2014).
L’autorizzazione è stata concessa in data 3 aprile 2014 e, dunque, gli organi della procedura stanno ponendo in essere le azioni necessarie per il pronto smobilizzo di tale asset.
Questo è quanto ha fissato lo stesso Giudice Delegato nell’autorizzazione:
All'ottenimento dei relativi necessari fondi, il Consiglio di amministrazione:
(i) affiderà ad una società di revisione l'incarico provvisorio di revisione volontaria dei bilanci, separato e consolidato, al 31 dicembre 2012;
(ii) convocherà l'assemblea per l'approvazione dei bilanci, separato e consolidato, al 31 dicembre 2011 (redatti non in continuità, ancorché il concordato preveda la continuità aziendale), nonché per la nomina del revisore legale.
Successivamente sarà convocata l'assemblea per l'approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2012. Si informa altresì che, in relazione al Bando presentato dagli organi della procedura per la cessione dei marchi Arena Surgelati, Surgelati Arena e relativi figurativi, non sono giunte, ad oggi, proposte di partecipazione alla gara.
Pertanto, come autorizzato dal Giudice delegato, il liquidatore procederà con un nuovo tentativo di vendita degli stessi marchi, alle condizioni rese note con precedenti comunicati.
La posizione finanziaria netta del Gruppo Arena al 28 febbraio 2014 è negativa per circa Euro 9,6 milioni.
Si ricorda che il debito finanziario di Arena, pari a circa Euro 5,8 milioni, sarà soddisfatto attraverso l'esecuzione dell'aumento di capitale già deliberato previsto nel piano concordatario.
Le disponibilità di Arena spa sono principalmente diminuite a fronte del pagamento degli onorari e spese agli organi della procedura. In considerazione della circostanza che Arena e la sua controllata Arena Alimentari Freschi sono sottoposte a procedura di concordato preventivo, si rappresentano, qui di seguito, i contenziosi ancora in essere sulle società del Gruppo Arena (Codisal e Interfin) non sottoposte a procedura: decreti ingiuntivi ricevuti pari a 6,5 milioni di Euro di cui passati a precetto per circa 3,9 milioni di Euro.
Sulla Società Codisal (controllata al 100% da Arena Alimentari Freschi), pende un'istanza di fallimento presentata da Solagrital. Nell'ultima udienza tenuta il 23 ottobre 2013 le parti, con l'avallo del Giudice, hanno concordato il rinvio al 5 marzo 2014 per un tentativo di bonario componimento.