Sean Connery era un grande appassionato di auto, sia per un innato gusto personale sia perché il suo personaggio - Agente 007 - guidava esemplari splendidi. Uno di questi è la meravigliosa Aston Martin DB5 del 1964. Curiosità vuole che lo stesso modello compaia anche in Agente 007 - Missione Goldfinger, anch'esso girato da Guy Hamilton nel 1964. Non si tratta della stessa automobile ma a Sean Connery piacque talmente tanto da volerne una per sé. La DB5 apparirà in altri otto film della serie, cementando la sua iconicità per sempre. Anche nell'ultimo film di James Bond (No Time To Die) c'è una Aston Martin DB5: nella scena si vede Daniel Craig che aziona le mitragliatrici montate sui fari. Questo è il segno di un amore smodato e di un'automobile leggendaria che ancora oggi sfida le vetture moderne, risultandone sempre vincitrice. L'asta si terrà il prossimo 18 agosto, presso la Broad Arrow Auction di Detroit, prospettando un guadagno complessivo che sfiora i 2 milioni di dollari. L'attore venuto a mancare nel 2020 ha lasciato l'auto ai suoi eredi che hanno pensato di metterla in vendita e destinarla a un altro grande appassionato del genere. Per scoprire le caratteristiche di questa Aston Martin ha avuto due proprietari, il primo fu A. White che decise di venderla lo stesso anno all'attore. Il colore è stato cambiato, trasformato dall'originario nero in grigio argento, proprio per imitare il modello guidato da James Bond nei suoi film. Gli interni sono rivestiti in pelle Connelly rossa, tenuti alla perfezione.
Le altre Aston Martin DB5 vendute all'asta Si potrebbe pensare che 2 milioni di dollari sia un prezzo troppo alto ma non è così. Osservando le statistiche dello stesso modello venduto negli anni passati, risulta che quello appartenuto a Paul McCartney sia stato acquistato nel 2017 per 1,5 milioni di dollari mentre quella proveniente dal film 007 - Goldeneye è stata comprata nel 2018 all'esorbitante prezzo di 2,1 milioni di dollari. I professionisti del settore reputano quindi che il valore dell'auto possa oscillare tra gli 1,4 milioni e 1,8 milioni di euro. C'è stata poi la vendita più spettacolare di tutte, l'originale Aston Martin di Goldfinger che nel 2012 è stata restaurata con accessori originali e riproposta come special guest per il film Thunderball. Tutto il lancio pubblicitario che roteava intorno all'auto ha accolto talmente tanta attenzione da aver alzato l'asticella dell'attenzione degli estimatori sparsi in ogni angolo del globo. Il prezzo finale? Ben 6 milioni di dollari per un esemplare più unico che raro.
Perché vendere un tale cimelio?
Gli eredi di Sean Connery hanno deciso di mettere in vendita l'automobile per diversi motivi: in primis per suggellare il lungo rapporto di amicizia tra Connery e Jackie Stewart, tre volte campione del mondo. I due condividevano una passione per le belle auto ma anche una condivisione di ideali che li ha portati a un rapporto che ha sfidato i decenni del tempo. Sir Stewart è il proprietario dell'organizzazione no profit Race Against Dementia, un'associazione che cerca fondi per combattere la demenza senile e aiutare la ricerca medica. Parte dei ricavati dell'asta andrà quindi a sostenere l'organizzazione ma ci sono ulteriori benefit tra cui un viaggio speciale con Jackie Stewart nella Aston Martin DB5. L'obiettivo è garantire all'acquirente non solo la promessa di una beneficenza e l'acquisto di un veicolo storico ma anche la possibilità di vivere un'avventura con un personaggio noto nel mondo della Formula 1 che racconterà curiosità e aneddoti della propria vita e di quella di Sean Connery. Insomma, un'occasione unica per costruire ricordi scolpiti nella memoria e che vanno oltre l'acquisto di un'automobile.